Argentini, uruguaiani, paraguaiani e perfino i brasiliani hanno l’abitudine di bere il mate, per questo non sorprende vedere calciatori sudamericani berlo prima di una partita o mostrare con orgoglio sui social il proprio kit per il mate.
Ma quando un giocatore straniero come il francese Antoine Griezmann confessa di essere fan del mate e di berlo religiosamente tutte le mattine e prima degli allenamenti, questa sì che è una notizia!
La relazione unica tra Griezmann e la yerba mate nasce dalla convivenza con giocatori uruguaiani durante la sua intera carriera come calciatore. Griezmann si è detto grande fan della cultura charrúa, del suo linguaggio, del calcio locale e, soprattutto, di una delle sue tradizioni autoctone locali: l’amore per il mate.
Amore condiviso, nel corso della sua carriera, con giocatori uruguaiani e rioplatensi come Carlos Bueno, Diego Ifrán, “Chory” Castro e l’allenatore Martín Lasarte, nella Real Sociedad. E poi con Diego Godín, José Maria Giménez e l’allenatore argentino Diego Simeone all’Atletico Madrid.
Griezmann, oggi attaccante del Barcelona (ed ex dell’ Atletico Madrid), beve mate tutti i giorni e porta sempre con sé il suo kit, soprattutto quando si allena o ha impegni calcistici. Si dice che il giocatore sia diventato un vero esperto nella preparazione del mate.
Griezmann ha rivelato che il “matecito” gli da energia e che lo beve come il tè o il caffè: per questo si assicura di avere sempre con sé abbastanza yerba mate.
Il caso di Griezmann ricorda l’intervista di Alice Beretta, la giocatrice di hockey italiana che ha affermato che “non può vivere senza mate“. Tuttavia, sono stati i calciatori di fama mondiale come Lionel Messi e Luis Suárez ad aver reso popolare, attraverso i social, il consumo della yerba mate.
Quel che è certo è che il mate si sta rivelando un alleato eccezionale per gli sportivi, grazie ai suoi numerosi benefici, prima, durante e dopo gli allenamenti, e grazie al sostegno che da alle loro prestazioni sul campo, maggiore rispetto alle bevande energetiche commerciali.